GUIDO MONTI
GUIDO MONTI A RADIO PETER FLOWERS
Intervista di Massimo Emanuelli
Guido Monti nasce a Milano, si diploma all’Itsos del capoluogo meneghino poi si iscrive al Dams di Bologna.
Quale è il tuo primo ricordo radiofonico, da radioascoltatore, Guido?
“Il Gambero e la Hit Parade di Lelio Luttazzi“.
Come sei arrivato al mondo delle radio?
“Per pura passione, quella vera per la musica bella e per la magia di questo mezzo unico… suggestionato dall’ascolto notturno, in cuffia, di Radio Lussemburgo 208, un mito!”
Quando hai esordito al microfono?
“Nel 1972/3: ero un cb della 27 mhz, dunque il vero esordio in radio l’ho fatto nel 1973. Scherzi a parte, la prima radio vera fu Radio Milano 4, era una piccola radio, che poi si trasformerà in Radio Milano Libera, guidata da Mario Giusti”.
Nel 1977 il passaggio a Radio Più’ 93 emittente della provincia di Pavia, nel 1981 il grande salto di qualità: Guido approda a Radio Peter Flowers come dj e direttore artistico.
Cosa ricordi di Radio Peter Flowers?
“Ricordo che era un gruppo fortissimo, una banda di ragazzi accumunati dalla passione per la radio e per la musica bella. C’era sempre fermento voglia di scherzare e divertirsi, ma si prendeva contemporaneamente il lavoro sul serio e si cercava sempre, in ogni cosa, la vita più creativa, quella meno scontata. Li ho imparato molto, e non solo sulla radio.”
Nel 1987, dopo sei anni, Guido lascia Peter Flowers per passare a Radio 105: “fu un momento bellissimo, ricordi indelebili e irripetibili, allora 105 era la radio numero uno”.
Nell’estate del 1989 il passaggio a Rtl 102,5 emittente dove resta fino al 1991 quando passa a Tir Top Italia Radio dove conduce una fascia mattutina dalle 10 a mezzogiorno per circa un anno: “ricordo che al mio arrivo incontrai Morenzo Guizzo, Donatella Calembo e Gerry Bruno che invece stava per andarsene”.
Nel 1992 Guido ritorna a 105 dapprima come creativo per la concessionaria poi, a partire dal 1994, come direttore artistico, incarico che mantiene fino al 1998, quando va a dirigere Rtl 102,5 dove torna anche in onda. “Ricordo che conducevo l’auto a passo d’uomo sulla A4 per arrivare ad Arcene, che coda… io conducevo la Superlcassifica di Tv Sorrisi e Canzoni ogni domenica, sempre per chi era in coda…”
Nel maggio 2004 Guido approda a Rds: “La star up della concessionaria, ricordo tanto entusiasmo e tanto lavoro”
Dall’1 settembre 2010 Guido dirigerà a R101.
In tutti questi anni di radio avrei senz’altro mille aneddoti da raccontare, mi puoi raccontare il più curioso?
“no, dai… gli anedotti sono stati troppi, se ne raccontassi uno farei torto a molti…”
Cosa avevano le radio pionieristiche che manca alle radio di oggi?
“L’improvvisazione, la spontaneità, il coraggio di osare e di sperimentare”
E cosa hanno le radio di oggi che non avevano le emittenti pionieristiche.
“Dei fatturati da capogiro, i processi aziendali, le ricerche”.
Quali sono le prospettive delle radio nel nuovo millennio.
“Mah le ipotizzo ancora rosee, con ascolti sempre più specializzati e distribuiti su differenti devices”
Cosa ne pensi delle webradio, posso essere le radio libere del nuovo millennio?
“Hanno ancora pochi numeri, ma potrebbe essere solo questione di tempo, sicuramente possono essere dei fantastici laboratori sperimentali per i più giovani”
Il tuo nuovo incarico a R101, evoca grandi ricordi è stata la prima (anche se non è vero, prima ci sono state Radio Parma e altre minori) comunque la più nota. Quali sono i tuoi obiettivi?
“Come sempre: servire gli ascoltatori, colmare le aspettative dell’editore e implementare l’audience… insomma, toccando ferro, obiettivo ottimi risultati.”
GUIDO MONTI OGGI
Nel 2016 Guido Monti è tornato in onda su Radio Freccia.
Ascolto l’intervista a Guido Monti ospite de L’angolo della scuola, format storico di Emanuelli.
Clicca e ascolta l’intervista