RADIO MARGHERITA / CIRCUITO MARGHERITA
L‘emittente nasce a Bolognetta (Palermo) nel 1980 per iniziativa di Giuseppe Orobello, sceglie subito un format incentrato sulla musica italiana, raggiunta la piena copertura della Sicilia nel 1989 diventa la prima syndication di musica italiana ed amplia la propria copertura in molte regioni italiane. Fra le emittenti affiliate ricordiamo: Radio Studio Centrale (Torino), Happy Radio (Milano), Radio Circuto 29 (Viadana), Radio Ombra (Costa di Rovigo), Radio Belluno, Radio Antenna Uno Rock Station (Fiorano, Modena), Radio Prato, Radio Lazio, Radio Savona International, Radio Clusone, Radio Europa 104 (Castellarano, Re), Radio Porto Verde (Misano Adriatico), Radio Barbarella City (Grosseto), Radio Punto Cascina (Pisa), Radio Eco Jesi (Ancona), Radio Antenna Musica Terni, Radio Studio 101, Radio Margherita Foggia, Radio Studio Emme (Napoli), Radio Break Campania, Radio In (Roccaforzata, Taranto), Ass. Cuturale Neaplis (Francavilla Fontana, Brindisi), Associazione Culturale Radiofonica Egam (Scannicola, Lecce), Radio Erre di Foggia, Radio In, Fantastica Radio Tour (Potenza), Radio Cortale Studio 97 (Cortale, Cosenza), Editoriale Radio Catanzaro, Radio 2000 Stereo (Vibo Valentia), Radio Gela International, Tvr Teleradio Valderice, Radio Stella (Selargius) e anche in Belgio: Fun Radio (La Louviere ), Radio Liegi (Donceel).
Priva di dj (le sequenze dei brani sono programmate attraverso appositi software) riserva il parlato ai giornalisti in onda per le notizie ogni 30 minuti. Fra i principali collaboratori dell’emittente Sergio Romano, Dario Di Benedetto, Gisuy Cilluffo. Nel 1999 Radio Margherita utilizza una tratta satellitare e supera i limiti orografici che impedivano di fatto alle emittenti del sud Italia di collegare agevolmente la rete dei ponti terrestri utili all’espansione territoriale. Inizia così l’avventura nazionale di Radio Margherita che inizialmente opera come soggetto in syndication (facendo ripetere ad altre emittenti locali fuori dal territorio siciliano il proprio segnale per alcune ore della giornata).
Nel 2001 ha raggiunto la copertura nazionale e nel 2003 i dati Auditel le assegnano 540.000 ascoltatori nel giorno medio e 2.023.00 nell’arco della settimana. Nel 2004 viene varata la legge Gasparri che permette ad un’emittente locale di potere essere presente in tutto il territorio nazionale con il solo limite di un tetto di abitanti (la legge Mammì prevedeva invece che un’emittente locale potesse espandersi solo alle quattro regioni limitrofe). Radio Margherita si trasforma così da syindication in superstation diventando proprietaria degli impianti di trasmissione e utilizzandoli con il proprio segnale nelle 24 ore. Dal 2000 al 2007 Radio Margherita riesce riesce ad essere presente in tutte le regioni italiane coprendo le città più importanti e raggiungendo un ascolto giornaliero di 1.200.000 ascoltatori e 4.000.000 alla settimana diventando di fatto la diciasettesima radio nella graduatoria nazionale. Oggi Radio Margherita è una superstation nazionale, con quasi tutti gli impianti di proprietà, con un’ottima copertura nel sud. Si sente anche via satellite con copertura europea e nel mondo con Internet. Trasmette solo musica italiana dagli anni ’50 ad oggi. E’ intervallata da un notiziario l’ora. Con 860.000 ascoltatori giornalieri è tra le venti emittenti più ascoltate in Italia. L’emittente ha anche una seconda rete: Radio Margherita Giovane che trasmette dai 105,700 mhz. e quattro webradio: Radio Margherita Napoli, Radio Margherita Musica, Radio Margherita Network.
Radio Margherita oltre che in fm è ascoltabile tramite collegamenti satellitari anche in web (www.radiomargherita.com), Dab, App per Smarphone (Margherita), Sky (canale 841 o 700), facebook, twitter. Ora grazie al web e alle app smartphone ha una copertura globale e riceve non pochi apprezzamenti da ascoltatori di tutto il mondo.